TECNICO QUALIFICATO PER LA MICROPROPAGAZIONE - Profilo non più attivabile dal 17/06/2010 (comparto Coltivazioni plurime, coltivazione e allevamento) |
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Descrizione |
E' una professionalità che opera nel settore dell'agricoltura, caccia e relativi servizi. Si occupa principalmente di isolare la pianta da sottoporre a prelievo come germoglio da riprodurre. Individua la pianta campione, effettua il prelievo dalla pianta individuata di un meristema, la moltiplicazione, il trapianto di germoglio, il trasferimento delle piante in terreno. Opera assumendo le responsabilità connesse al ruolo tecnico che svolge, compreso l'aggiornamento professionale. |
Contenuti di base |
*chimica organica ed inorganica relativa al settore;
*terreni agrari;
*florovivaistica;
*microbiologia;
*tecniche di riproduzione, coltivazione e prelievo del meristema;
*tecniche di radicazione;
*tecniche di trasferimento delle piantine in substrato solido;
*contratto di lavoro e principali normative regolanti il rapporto di lavoro;
*igiene del lavoro, prevenzione, pronto soccorso |
Contenuti tecnico professionali |
*individuazione della pianta campione per la quale esistono garanzie di sanità e qualità;
*prelievo dalla pianta individuata di un minuscolo germoglio (denominato meristema) che rappresenta l'elemento iniziale di tutto il processo di micropropagazione;
*immissione del meristema in una provetta contenente substrato di coltura (soluzione, contenente dai 15 ai 20 elementi chimici, diversa per ogni specie di pianta) al fine di ottenere la prima moltiplicazione;
*trapianto in ogni germoglio nato dalla moltiplicazione in un'altra provetta contenente lo stesso substrato fino ad ottenere con una serie di moltiplicazioni il numero di piante programmato;
*trapianto dei germogli ottenuti in provette contenenti un substrato di coltura diverso dal precedente per favorire la fase della radicazione, cioè di emissione delle radici;
*trasferimento delle piantine in un substrato solido simile al terreno in cui dovranno essere piantate per la produzione;
*rapporti interpersonali a monte e a valle e con i livelli di responsabilità;
*previsione dell'evoluzione del proprio ruolo professionale |
Requisiti di ingresso |
*Istruzione secondo ciclo: titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale) indirizzo agrario; oppure Formazione professionale: qualifica professionale di II livello corrispondente a profilo professionale nel settore/subsettore di riferimento; oppure Istruzione primo ciclo: diploma di scuola secondaria di primo ciclo + esperienza lavorativa biennale nel settore di riferimento null |
Contenuti trasversali |
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Criteri di selezione |
*test psicoattitudinali, rivolti all'accertamento di predisposizione, meticolosità e pazienza |
Sbocchi occupazionali |
*laboratorio microbiologico
*azienda vivaistica |
Durata |
*ore 600 |
Professinalità Docente |
*diploma o laurea preferibilmente in agraria;
*esperti del settore;
*tutor |
Attrezzature e sussidi didattici |
*aula attrezzata con lavagna luminosa e a fogli mobili e sussidi audiovisivi e informatici;
*laboratorio attrezzato con strumenti e materiali occorrenti all'esercizio della professione |
Note |
*Data la particolarità del profilo professionale, è di fondamentale importanza che la formazione sia svolta presso un laboratorio universitario della facoltà di agraria, o presso laboratori privati in cui viene svolta la micropropagazione. |