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TECNICO QUALIFICATO GUIDA AMBIENTALE (Escursionista) (comparto Accompagnatori, animatori) |
66 attività collegate
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Descrizione |
Si tratta di una professionalità, le cui caratteristiche sono normate a livello nazionale/regionale, che opera nel settore dell'attività delle guide e degli accompagnatori turistici. Accompagna a piedi persone o gruppi, assicurando assistenza tecnica, nella visita di ambienti naturali, eccetto i percorsi che richiedono attrezzature e tecniche alpinistiche allo scopo di illustrarne caratteristiche ecologiche, storiche e culturali |
Contenuti di base |
* normative di settore con particolare riferimento alla legislazione in materia di tutela ambientale e urbanistica riguardo alle aree protette; enti pubblici di riferimento per l'organizzazione e il controllo; organizzazione turistica; organizzazione sportiva (C.O.N.I., Federazioni ed Associazioni); * deontologia professionale; * elementi generali di storia, archeologia, geografia, folclore, tradizioni, usi e costumi della Toscana; * elementi generali di chimica e biologia; * zoologia ed etologia del patrimonio faunistico della Toscana; * climatologia, meteorologia e nivologia; * botanica dell'ambiente toscano; * geologia e mineralogia; * orientamento, topografia, cartografia; * nozioni di marketing turistico; * aspetti contabili, fiscali, previdenziali e contrattuali; * elementi di fisiologia e patologia; * prevenzione, infortunistica e pronto soccorso |
Contenuti tecnico professionali |
* sentieristica e segnaletica; * tecniche escursionistiche (l'equipaggiamento - progressione per tipologia di terreno su percorsi tracciati e non tracciati - le precauzioni a seconda delle categorie di utenza - organizzazione di percorso alternativo); * norme di comportamento in caso di imprevisti (condizioni meteorologiche avverse - affaticamento - infortunio - incontri con particolari specie faunistiche - frane. ecc.); * metodologie e tecniche didattiche per l'organizzazione di percorsi escursionistici e conduzione di gruppi (tipologia di utenza - tipologia del servizio: visite, escursioni, trekking - alimentazione - valutazione delle capacità psicofisiche e dell'equipaggiamento dell'utenza); * individuazione, progettazione, realizzazione, documentazione e offerta di itinerari escursionistici rapportati alle diverse stagioni ed alle diverse utenze; punti di sosta, rifugi e servizi; * sicurezza e primo soccorso in ambiente naturale (operatività della rete di soccorso in Toscana- interventi di primo soccorso: valutazione dell'incidente, immobilizzazione, rianimazione - trattamento di traumi, avvelenamenti e malori più comuni); * problemi medico-legali; * tecniche di organizzazione del soccorso (l'avvicinamento, l'attrezzatura a disposizione e suo utilizzo, le segnalazioni e la gestione del gruppo dopo l'incidente); * attività di collaborazione con la protezione civile; |
Requisiti di ingresso |
*Istruzione secondo ciclo: titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale) null |
Contenuti trasversali |
* autoapprendimento; * problem solving (capacità di diagnosticare e risolvere situazioni problematiche); * negoziare e sviluppare soluzioni creative; * comunicazione; * gestione e conduzione di gruppi |
Criteri di selezione |
* test psicoattitudinali per l'accertamento delle capacità necessarie all'espletamento della professione (abilità organizzative, socievolezza, comunicatività, emotività controllata, abilità didattica, attitudine al ruolo); * test culturale per l'accertamento di conoscenze riguardanti i contenuti di base del profilo professionale della Guida Ambientale escursionistica; * prove pratiche:a) prova di regolarità per verificare la capacità di muoversi sul territorio; b) percorso libero per verificare le capacità di lettura della cartografia e di orientamento; * esoneri ai sensi della L.R. 23.03.2000, n. 42, art. 122 così come modificata da L.R. 17 gennaio 2005 n.14: a) dalle prove pratiche sono esonerati i soggetti in possesso dell'Attestato di Istruttore di alpinismo (CAI) oppure di quello di FASI - CONI; b) dal test culturale sono esonerati: i soggetti in possesso almeno di Laurea di primo livello in Scienze naturali, Biologia, Scienze forestali, Agraria, Geologia, Lettere con indirizzo in geografia e altri indirizzi attinenti |
Sbocchi occupazionali |
* lavoro autonomo, in cooperative di servizio, in imprese turistiche, negli enti parco, nell'amministrazione pubblica, in Associazioni e dove sia richiesta la sua professionalità |
Durata |
*ore 600 |
Professinalità Docente |
* esperti nelle discipline di insegnamento previste dal profilo, da reperirsi prioritariamente tra docenti laureati e professionisti iscritti nei rispettivi Albi e Collegi professionali; * tecnici e Istruttori altamente specializzati per quanto concerne le applicazioni pratiche, da reperirsi prioritariamente presso il CAI, il CONI e le Federazioni Sportive Nazionali Riconosciute o presso le associazioni Nazionali di categoria o di Settore |
Attrezzature e sussidi didattici |
* lavagna a fogli mobili, lavagna luminosa, testi, dispense ad hoc, cartografia, bussola, altimetro e utilizzo di strumenti audiovisivi e multimediali. Equipaggiamento per la sicurezza e per il primo soccorso |
Note |
* Standard da rispettare nell'organizzazione didattica degli interventi formativi: il monte ore ( 600 ) è utilizzato come di seguito indicato: a) ore 220 per i contenuti di base, di cui 70% di teoria e 30% di pratica; b) ore 270 per i contenuti tecnico - professionali, di cui 30% di teoria e 70% di pratica; c) ore 30 per i contenuti trasversali, di cui 100% di teoria; d) ore 80 per lo stage da realizzare in 2 periodi ed in ambienti naturali diversi (parchi - Riserve); * prove d'esame - l'esame deve comprendere: a) una prova scritta per verificare le conoscenze acquisite ed il livello di appropriazione degli argomenti trattati nel corso; b) una prova pratica per verificare le capacità tecniche acquisite; c) una prova teorico pratica per verificare le capacità acquisite in materia di sicurezza e di soccorso; d) un colloquio per verificare, sugli argomenti trattati nel corso, la capacità comunicativa, didattica e di gestione di un gruppo; * crediti formativi: a) fermo restando che gli allievi devono sostenere gli esami finali su tutti i contenuti didattici previsti dal profilo professionale della Guida ambientale escursionistica, le Province, su espressa domanda dell'aspirante, possono riconoscere crediti formativi a chi dimostri, con documentazione formale, di possedere conoscenze teoriche e tecnico-pratiche sugli argomenti previsti dal corso. Sono considerati documenti formali: Certificato di laurea o altra Certificazione, Attestazione o Dichiarazione, rilasciata da soggetto p |
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