 |
TECNICO QUALIFICATO IN AIUTO REGIA (comparto Attivita' artistiche) |
|
Descrizione |
E' una professionalità che opera nel settore delle rappresentazioni artistiche. Si occupa dell'organizzazione e pianificazione della produzione in coordinamento con regia, produzione ed edizione. Predispone il piano di lavorazione e l'ordine del giorno, legge il copione, predispone la scaletta, effettua lo spoglio della sceneggiatura e determina il tempo di ripresa. Supporta il regista durante il cast, sopralluoghi e riprese. Coordina i reparti nelle riprese, in fase di montaggio e missaggio. |
Settore ISFOL |
18 - SPETTACOLO SPORT E MASS MEDIA |
SubSettore ISFOL |
1801 - Attivita' artistiche |
Codice ISTAT/ATECO |
O92.3 - ALTRE ATTIVITÀ DELLO SPETTACOLO, DI INTRATTENIMENTO E DIVERTIMENTO |
Tipologia |
Qualifica Professionale |
Livello europeo qualifica |
III.c |
Riferimenti normativi |
|
Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (BASE) |
|
obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Conoscere l'informatica di base e saper utilizzare un computer e i principali programmi applicativi. Essere in grado di navigare in rete e di utilizzare la posta elettronica. |
L'Information e Communication Technology. |
2 |
Conoscere la storia del cinema. |
La storia del cinema: dai fratelli Lumiere al cinema digitale. |
3 |
Conoscere la legislazione internazionale, comunitaria e nazionale del settore di riferimento. Saper distinguere le principali fonti normative e identificare i principali vincoli normativi. |
Legislazione, organizzazione ed economia del cinema. |
4 |
Conoscere la storia della scenografia, della scenotecnica e dell'illuminotecnica. |
La teoria e la storia della scenografia, della scenotecnica e dell'illuminotecnica. |
5 |
Conoscere la metodologia ed essere in grado di costruire ed analizzare un testo. |
La scrittura e lo sviluppo di una storia: nozioni di sceneggiatura; il processo di scrittura: il processo di adattamento di un testo letterario; le strategie di sviluppo di una storia. |
6 |
Essere in grado di comprendere ed elaborare testi in inglese , di interagire con scioltezza in comunicazioni e conversazioni e di esporre oralmente su temi tecnico-specialistici. |
La lingua inglese, (livello ALTE B2), in particolare la terminologia tecnica del settore di riferimento. |
7 |
Essere in grado di utilizzare i sistemi di sicurezza, di applicare principi di prevenzione, di affrontare situazioni di emergenza e di collaborare al mantenimento della sicurezza del luogo di lavoro. |
Sicurezza sul lavoro. La 626/94 e s.m.i.. La prevenzione, i comportamenti a rischio, la segnaletica. Responsabilità. Dispositivi attrezzature per la protezione individuale. Le emergenze. |
8 |
Essere in grado di individuare le caratteristiche del settore in cui opera un'impresa, di descrivere modelli organizzativi e individuare i fattori che concorrono a produrre i risultati dell'impresa. |
L’imprenditore. Il sistema impresa. Il piano di impresa. Aspetti economici-giuridici I soggetti del sistema economico. Relazioni tra impresa ed ecosistema. Problemi organizzativi e soluzioni. |
9 |
Essere in grado di identificare e sviluppare la realizzazione del progetto di business, di orientarsi tra le forme d'impresa e di valutare la fattibilità e convenienza del progetto complessivo. |
Redazione del business plan. La struttura di gestione. I costi. Le esigenze finanziarie. Le stime finanziarie. La forma d'impresa appropriata al progetto di business plan. Punti forti e deboli. |
|
Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TECNICO-PROFESSIONALI E TRASVERSALI) |
|
obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di relazionarsi e di comunicare nel contesto lavorativo. |
Il processo di comunicazione. Le abilità comunicative. Tecniche di comunicazione (verbale, non verbale e paraverbale). |
2 |
Essere in grado di lavorare in un gruppo e di interagire in contesti organizzativi, di negoziare e concertare in situazione interpersonale e di gruppo. |
Principi di psicologia relazionale. Interazioni sociali in contesto organizzativo. Diamiche di gruppo: metodo e tecniche. |
3 |
Essere in grado di affrontare e risolvere problemi, pianificare strategie secondo le logiche di contesto, gestire varianze organizzative in condizioni non routinarie, migliorare l'autoapprendimento. |
Strategie di apprendimento e di azione. Tecniche di potenziamento dell'autoapprendimento. Analisi di conseguenze e soluzioni dei problemi affrontati. |
4 |
Essere in grado di riconoscere diagnosticare e di valutare situazioni e problemi di lavoro di natura tecnico-operativi-relazionali- organizzativi. |
Le cause degli errori. Le fonti informative in relazione a una situazione lavorativa. Situazioni e problemi di lavoro di natura tecnico-operativa, relazionale e organizzativa. |
5 |
Essere in grado di motivare i componenti del gruppo per ottenere la loro partecipazione attiva e per armonizzare idee e contributi. |
Tecniche di conduzione di gruppo. La leadership. |
6 |
Essere in grado di coordinare i reparti in fase di preparazione, dallo spoglio della sceneggiatura ai sopralluoghi, alle scelte in termini di cast, risorse tecniche, suddivisione delle scene. |
Pre-produzione: interpretazione della sceneggiatura; casting; direzione attori; prove e preparazione del cast; preparazione della scena, sopralluoghi e sceneggiatura tecnica. |
7 |
Essere in grado di coordinare le riprese assicurando interazione, collegamento e coordinazione temporale tra i reparti, curare la coerenza del lavoro del set con il progetto artistico e produttivo. |
Produzione: formazione troupe; messa in scena; allestimento scena; regolazione luci e movimento attori; presa diretta; segreteria di edizione; direzione attori e troupe. |
8 |
Essere in grado di coordinare la fase dell'edizione (montaggio, missaggio, colonna sonora, correzione colore stampa e creazione del master finale pellicola o digitale). |
Post produzione: la preparazione al montaggio; il montaggio preliminare; nozioni di montaggio; musiche; montaggio finale e sonoro. |
9 |
Essere in grado di utilizzare programmi relativi alla stesura e modifica della sceneggiatura quali final draft e relativi al piano di lavorazione come Movie Magic. |
Software professionali specifici del settore. |
|
Durata minima (ore) |
600 |
Requisiti di Ingresso |
|
Titoli di istruzione |
Qualifiche professionali conseguite mediante percorso/i formativo/i |
Eventuali altri requisiti aggiuntivi rispetto ai titoli di studio/formazione |
a) |
ISTRUZIONE SECONDO CICLO
(titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale)) |
|
|
b) |
|
FORMAZIONE PROFESSIONALE: qualifica professionale di livello
II
(corrispondente a profilo professionale nel settore/subsettore di riferimento) |
|
c) |
ISTRUZIONE PRIMO CICLO
(diploma di scuola secondaria di primo ciclo) |
|
Esperienza lavorativa biennale |
|
Sbocchi occupazionali |
*Ambito cinematografico: produzioni di lungometraggi, cortometraggi documentari prevalentemente presso case di produzione. Ambito televisivo: fiction, quali film tv, miniserie, serie, lunghe serialità. Ambito pubblicitario: spot per televisione, cinema, web. Ambito produzioni indipendenti, video, documentari istituzionali, piccole pubblicità: presso imprese o emittenti locali. |
Professionalità docente |
*Docenti universitari DAMS; laureati e dottori di ricerca in discipline dello spettacolo; esperti del settore di riferimento. |
Attrezzature e sussidi didattici |
*Aula proiezioni cinema; telecamere digitali e cineprese di ultima generazione; attrezzature di illuminazione e di registrazione del suono in presa diretta professionali ed aggiornate; computer portatili con programma per stesura piano di lavorazione "Movie Magic"; postazioni di montaggio Avid Xpress Pro e Final Cut Pro. |
Note |
|
|