TECNICO ESPERTO DELLA QUALITA' TOTALE - Percorso formativo riservato al canale universitario (comparto Qualita' processo produttivo) |
2 attività collegate
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Descrizione |
E' una professionalità che opera nel settore "Attività di servizi alle imprese". Partecipa alle attività gestionali per la qualità con competenze di analisi, pianificazione, normativo procedurali. Cura e sostiene la divulgazione delle procedure tecnico-certificative, delle regole pianificate individuando variazioni e necessità d'interventi di supporto e di coinvolgimento del personale. |
Settore ISFOL |
19 - LAVORI D'UFFICIO |
SubSettore ISFOL |
1908 - Qualita' processo produttivo |
Codice ISTAT/ATECO |
K74 - ATTIVITÀ DI SERVIZI ALLE IMPRESE |
Tipologia |
Modulo Professionalizzante |
Livello europeo qualifica |
IV.c |
Riferimenti normativi |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (BASE) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Conoscere le nozioni di base della macroeconomia classica, con attenzione particolare all'apprendimento della teoria della produzione ed all'economia dell'ambiente. |
Macroeconomia: introduzione all'economia. Mercati, domanda e offerta. Teoria del consumo e della produzione. Teoria dei costi ed equilibrio economico. Macroeconomia classica. Economia dell'ambiente: teorie economiche applicate all'ambiente, valutazioni di impatto ambientale. Macroeconomia keynesiana. Limiti del mercato e intervento pubblico. |
2 |
Essere in grado di eseguire elaborazioni di tipo statistico utilizzando il linguaggio di programmazione e il foglio elettronico. |
Tecniche di ricerca e elaborazione dati: nozioni di base sulla struttura e il funzionamento di un elaboratore con particolare riferimento al personal computer. Cenni introduttivi su linguaggi di programmazione. Introduzione alla programmazione strutturata. Evoluzione dell'uso dell'informatica in ambito statistico. Introduzione ai Package statistici e all'uso di un foglio elettronico. |
3 |
Essere in grado di comunicare oralmente e per iscritto e di redarre testi chiari ed articolati in lingua inglese, con particolare riferimento ad argomenti tecnici. |
La lingua inglese (livello ALTE B2), con particolare attenzione alle tematiche legate alla certificazione di qualità |
4 |
Conoscere le principali istituzioni europee e le modalità di recepimento delle direttive comunitarie |
Organizzazione della politica europea: storia dell'Unione Europea, sistema monetario europeo, il Parlamento, il Consiglio, la Commissione Europea. Iter legislativo europeo. Cenni sugli organi istituzionali italiani. |
5 |
Conoscere i principi di gestione delle imprese, di organizzazione aziendale e di innovazione dei processi. |
Qualità dei processi: attività innovative intraprese dall'organizzazione; concetti di base per l'introduzione dell'innovazione in tutti i principali processi dell'impresa; metodologie di gestione dei processi di sviluppo di prodotti innovativi; approccio per processi alla gestione della qualità. Ingegneria economico-gestionale, norma ISO 9001, principi e applicazione. |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TECNICO-PROFESSIONALI ) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Conoscere norme e direttive comunitarie nellambito della Qualità. Conoscere ed essere in grado di implementare un sistema di gestione per la qualità secondo la ISO 9001. Essere in grado di determinare la fidatezza di sistemi e i parametri di affidabilità. Essere in grado di gestire dal punto di vista di riferibilità metrologica e di taratura le apparecchiature per prova, misurazione e collaudo. |
Qualità e affidabilità nei processi industriali: organismi di normazione, certificazione ed accreditamento; accreditamento dei laboratori di prova; certificazione di Sistemi di Qualità aziendali (ISO 9000-ISO 14000); affidabilità dei sistemi e disponibilità: funzioni di affidabilità, tasso di guasto, distribuzioni statistiche per la qualità e l'affidabilità. Misure per la qualità. Scenari metrologici in Italia e in Europa. Caratteristiche metrologiche della strumentazione di misura. Taratura e conferma metrologica. Incertezza di misura. Verifiche ispettive e riesame periodico. |
2 |
Conoscere la filiera produttiva tessile e le principali tecniche di controllo di qualità tessile. |
Teoria e tecnica della qualità delle merci. Controllo di qualità sul prodotto tessile. Problematiche di controllo qualità in azienda sul prodotto tessile. Principali prove tessili tecnologiche e chimiche relative a materie prime, semilavorati e prodotti tessili in genere. Normativa relativa all'etichettatura e alla condizionatura di prodotti tessili e sue implicazioni pratiche. Interpretazione dei risultati delle analisi. Esame delle difettosità ricorrenti e metodica per la ricerca delle loro cause. Conformità ai capitolati. |
3 |
Conoscere le principali normative in tema di sicurezza sul lavoro. Essere in grado di analizzare ed interpretare la documentazione tecnica relativa alla sicurezza. Essere in grado di classificare, secondo la normativa vigente, l'ambiente interno di un'azienda e di individuare le scelte ottimali (tecniche ed economiche) da effettuare nella realizzazione, manutenzione ed utilizzo di impianti, macchinari, materiali ed apparecchiature. Essere in grado di selezionare e applicare le metodologie per la valutazione, sicurezza e miglioramento della qualità dei sistemi meccanici. |
Gestione della qualità e sicurezza industriale. D.Lgs.626/'94 sicurezza e salute dei lavoratori sui luoghi di lavoro. Sicurezza sul lavoro. Ambienti a maggior rischio in caso d'incendio. Scelta ed installazione dei componenti elettrici. Criteri per la progettazione e realizzazione di impianti elettrici negli ambienti ordinari, edifici industriali ed artigianali. Contratti di lavoro. Qualità nella progettazione. Problematiche di qualità e affidabilità in fase di progettazione. Analisi delle condizioni di sicurezza delle macchine. Fascicolo tecnico. Sistema qualità 6 sigma. Progettazione assiomatica. |
4 |
Conoscere le principali normative ambientali vigenti. |
Qualità ambientale: gestione dei rifiuti, depurazione delle acque, certificazioni ambientali. |
5 |
Conoscere gli strumenti statistici, sotto il profilo teorico e applicativo, per lavorare in azienda nel controllo di qualità in fase di progettazione (controllo di qualità off-line) e in corso di produzione (on-line). Essere in grado di poter attivamente intervenire in azienda sulla progettazione del prodotto, o sulla sua revisione, fin dalla fase iniziale di pianificazione sperimentale. |
Controllo statistico della qualità: fondamenti della metodologia statistica e tecniche del controllo e miglioramento di qualità di prodotti, processi e servizi; disegno sperimentale finalizzato al controllo di qualità in fase di progettazione, compresa la metodologia delle superfici di risposta e le carte di controllo per la fase vera e propria di produzione; aspetti applicativi di casi aziendali reali. |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TRASVERSALI) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di comunicare e di relazionarsi nel contesto lavorativo. Essere in grado di lavorare in gruppo. |
Tecniche di comunicazione. Il lavoro di gruppo. |
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Durata minima (ore) |
616 |
Requisiti di Ingresso |
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Titoli di istruzione |
Qualifiche professionali conseguite mediante percorso/i formativo/i |
Eventuali altri requisiti aggiuntivi rispetto ai titoli di studio/formazione |
a) |
ISTRUZIONE SECONDO CICLO
(titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale)) |
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ISCRIZIONE UNIVERSITA' DEGLI STUDI: iscrizione ad un corso di laurea di 1° livello |
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Sbocchi occupazionali |
*Aziende pubbliche e private interessate a sviluppare e/o mantenere sistemi di gestione della qualità-sicurezza-ambiente. Studi di consulenza per la qualità. Laboratori e centri di ricerca. |
Professionalità docente |
*Docenti ed esperti del settore. |
Attrezzature e sussidi didattici |
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Note |
*Il profilo si inserisce all'interno di un modulo professionalizzante che rilascia 60 Crediti Formativi Universitari (C.F.U.). Sono previste 884 ore di autoformazione. |