TECNICO QUALIFICATO PER L'ANIMAZIONE DELLO SVILUPPO RURALE - Profilo non più attivabile dal 23/07/2009 (comparto Varie attività promozionali e pubblicità) |
2 attività collegate
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Descrizione |
E' una professionalità che opera nel settore delle attività di servizi alle imprese. Promuove iniziative in campo economico/sociale, fungendo da collegamento tra settore pubblico e privato. Promuove e gestisce le iniziative e collabora a tutto l'iter progettuale. Supporta i soggetti interessati e coinvolge le istituzioni per una gestione complessiva e ottimale delle iniziative. Opera assumendo le responsabilità connesse al ruolo tecnico che svolge, compreso l'aggiornamento professionale. |
Contenuti di base |
*metodologie di lavoro di gruppo;
*gestione dei gruppi lavoro;
*tecniche e metodi di comunicazione;
*metodologie d'introduzione e diffusione delle innovazioni;
*metodologie di analisi e programmazione del territorio;
*metodi di promozione e attivazione della partecipazione;
*tecniche di progettazione e programmazione degli interventi;
*metodi informatici applicati alla gestione delle informazioni ed elaborazione e divulgazione dei dati;
*metodi di presentazione delle richieste di finanziamento e predisposizione della documentazione;
*metodi di valutazione degli investimenti e analisi economica delle iniziative;
*forma di finanziamento e gestione degli interventi;
*strategie di mercato e di promozione commerciale collegate ad iniziative di marketing;
*servizi informativi finalizzati all'attività imprenditoriali;
*caratteristiche e contesto dell'ambiente sociale e rurale in aree marginali;
*metodi di aggregazione in aree rurali e marginali;
*sviluppo a promozione dell'immagine per la valorizzazione di un territorio in funzione delle sue potenzialità;
*elementi di redazione di progetti relativi ai programmi comunitari sulla promozione dello sviluppo rurale;
*programmazione agroterritoriale per la promozione dello sviluppo rurale;
*contratto di lavoro e principali normative regolanti il rapporto di lavoro;
*norme di prevenzione e protezione nei luoghi di lavoro (D. Lgs. 626/94 e 242/96) |
Contenuti tecnico professionali |
*analisi dei bisogni e delle aspettative della popolazione di un territorio e proposta di liste di priorità degli interventi;
*promozione della partecipazione dei soggetti interessati alle iniziative e evidenziazione del tipo di richiesta e dei punti d'intervento verso i quali indirizzare le risorse disponibili;
*collaborazione con istituzioni, enti, soggetti economici e imprenditoriali per la realizzazione degli interventi identificati;
*esame delle iniziative e proposta d'incontri sulla base delle informazioni raccolte dai soggetti interessati, e redazione di documenti di proposta e programmazione finalizzati alla qualità dell'intervento;
*progettazione, in collaborazione con soggetti coinvolti, dell'iniziativa (identificazione delle collaborazioni, delle fonti di finanziamento e di tempi di realizzazione);
*quantificazione dell'entità dell'investimento necessario e valutazione dell'autosostenibilità dell'iniziativa;
*predisposizione della documentazione occorrente alla presentazione della proposta in funzione dei canali di finanziamento identificati per la realizzazione;
*partecipazione alla realizzazione dei progetti e collaborazione alle varie fasi attivando sistemi di promozione, monitoraggio e valutazione delle iniziative;
*promozione di interventi in aree protette finalizzati alla valorizzazione delle risorse ambientali;
*rapporti interpersonali a monte e a valle e con i livelli di responsabilità;
*previsione dell'evoluzione del proprio ruolo professionale |
Requisiti di ingresso |
*Istruzione secondo ciclo: titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale); oppure Formazione professionale: qualifica professionale di II livello corrispondente a profilo professionale nel settore/subsettore di riferimento; oppure Istruzione primo ciclo: diploma di scuola secondaria di primo ciclo + esperienza lavorativa biennale nel settore di riferimento null |
Contenuti trasversali |
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Criteri di selezione |
*valutazione del curriculum e delle esperienze lavorative pregresse;
*test psicoattitudinali e predisposizione al ruolo;
*colloquio valutativo delle motivazioni, della capacità organizzativa e di comunicazione (sono prerogative indispensabili la motivazione e l'interesse per lo sviluppo socioeconomico del territorio) |
Sbocchi occupazionali |
*istituzioni o enti promotori di sviluppo;
*Unioni industriali, Camere di commercio, Associazioni artigianali, Istituti locali per la promozione del credito, Enti locali, ecc.;
*enti e società o associazioni che si interessano alla promozione dello sviluppo rurale |
Durata |
*ore 1100 |
Professinalità Docente |
*diploma o laurea;
*esperto di settore;
*tutor |
Attrezzature e sussidi didattici |
*aula attrezzata con lavagna luminosa, magnetica, a fogli mobili e sussidi audiovisivi e informatici;
*aule attrezzate per lavori di gruppo e discussioni |
Note |
*L'animatore, per caratteristica intrinseca del suo ruolo, deve acquisire spirito d'iniziativa, capacità decisionali, spirito di osservazione, apertura mentale e disponibilità al colloquio con le persone, maturando interesse per le problematiche degli altri e per la realizzazione di attività innovative e originali. Il corso dovrà sviluppare la predisposizione dei partecipanti alla comunicazione e all'organizzazione delle risorse. L'interesse per quanto concerne le tradizioni locali, gli usi e le consuetudini, l'artigianato, le ricorrenze popolari, la tipizzazione dei prodotti e delle tradizione enogastronomiche sono un presupposto culturale per lo svolgimento del ruolo. Altrettanto importante saranno lo sviluppo delle capacità organizzative e la disponibilità all'introduzione d'innovazioni. Una parte importante dovrà essere riservata a stimolare l'originalità delle soluzioni, la capacità di comprendere, adattare e modificare, tipologie d'iniziative valide per rapportale alle caratteristiche e alle esigenze locali. |