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TECNICO ESPERTO NELLE RELAZIONI EDUCATIVE - Percorso formativo riservato al canale universitario (comparto Servizi sociali) |
1 attività collegate
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Descrizione |
Conosce gli aspetti pedagogici, educativi, formativi, psico-sociali e metodologici della consulenza, del tutoring e dell'orientamento dei processi educativi e formativi, con una specifica attenzione alla comunicazione interpersonale ed alla relazione umana. Si tratta di un operatore che possiede una vasta cultura in campo umanistico ed utilizza gli strumenti conoscitivi e di intervento di cui è in possesso per la prevenzione, la diagnosi, l'educazione, la rieducazione ed il sostegno di problematiche legate al bambino, all'adolescente, all'adulto. Conosce i diversi sistemi relazionali nei quali quest'ultimi si trovano ad interagire di volta in volta (scuola, famiglia, organi sociali, comunità, etc.). |
Settore ISFOL |
28 - SERVIZI SOCIO EDUCATIVI |
SubSettore ISFOL |
2801 - Servizi sociali |
Codice ISTAT/ATECO |
N85 - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE |
Tipologia |
Modulo Professionalizzante |
Livello europeo qualifica |
IV.c |
Riferimenti normativi |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (BASE) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Saper delineare, in prospettiva educativa, il ruolo e la funzione dei genitori, degli educatori dell'infanzia e degli animatori del tempo libero. |
La pedagogia generale e sociale: compiti ed azioni dei genitori, delle educatrici, degli insegnanti, degli animatori ed educatori. |
2 |
Saper comprendere e partecipare attivamente alle tematiche utili per la promozione della salute. |
L'educazione sanitaria: approccio olistico ai problemi della salute, metodo epidemiologico, reti per la salute, rapporto ambiente-salute, determinanti non sanitari della salute, problematiche emergenti. |
3 |
Saper acquisire le modalità di utilizzo delle nuove tecnologie dell'informazione e della comunicazione in ambito didattico e formativo. |
Le tecnologie dell'istruzione e dell'apprendimento: le opportunità offerte dalle tecnologie in ordine ai processi cognitivi, apprenditivi e progettuali; percorsi didattici specifici; progettazione. |
4 |
Essere in grado analizzare in prospettiva pedagogica le problematiche relative alle diversità culturali; conoscere le implicazioni relative all'educazione interculturale e saper individuare le opportunità e le strategie per favorire l'integrazione di culture diverse. |
La pedagogia e l'educazione interculturale: principi, fattori e condizioni che consentono il realizzarsi dell'educazione interculturale nei contesti educativi e formativi; linee di orientamento metodologico. |
5 |
Essere in grado di conoscere e seguire lo sviluppo psicologico del soggetto in educazione; saper riconoscere l'importanza delle relazioni sociali nell'insorgere dei disturbi del comportamento. |
La psicologia dell'educazione: cenni sulle teorie dello sviluppo cognitivo, affettivo, sociale; approccio/psico dinamico alle relazioni sociali dei soggetti nei contesti di vita e educativi. |
6 |
Saper ricercare, selezionare, valutare e analizzare le informazioni sul web. |
La selezione e la gestione delle informazioni: elementi sulla codifica digitale delle informazioni, rappresentazione e sovrarappresentazione delle informazioni su internet, modalità di ricerca. |
7 |
Essere in grado di fornire conoscenze e competenze per creare una attività imprenditoriale nel settore delle relazioni educative, per conquistare spazi e nicchie di mercato, per ideare, elaborare, sviluppare proposte progettuali. |
La cultura d'impresa e self-marketing: orientamento all'autoimprenditorialità; la stimolazione, l'analisi e la valutazione di un'idea imprenditoriale nel settore delle relazioni educative; la progettazione. |
8 |
Essere in grado di comprendere le scelte e le azioni responsabili nel quadro della dispersione etica e valoriale caratterizzante la cultura post moderna. |
La persona come fondamento dell'etica; la responsabilità della persona; la cittadinanza come dimensione attiva della responsabilità. |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TECNICO-PROFESSIONALI ) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di conoscere ed applicare i fondamenti della neuropsichiatria infantile. |
La neuropsichiatria infantile: fondamenti della neuropsichiatria dello sviluppo, conoscenza delle basi morfo-funzionali dello sviluppo neuropsichico dei processi dinamici. |
2 |
Saper osservare e diagnosticare per evidenziare gli stati di abilità e disponibilità del soggetto, essere in grado di realizzare progetti di aiuto alla persona capaci di rispondere ad ogni sua esigenza. |
Le scienze e le tecniche di pedagogia dello sviluppo: presentazione di casi in situazioni vissute e discussione sulle condotte seguite. |
3 |
Saper costruire risposte ai problemi e soddisfare i bisogni dei soggetti attraverso l'attivazione di set organizzativi che definiscano lo spazio, il tempo, le regole, i vincoli e le risorse. |
Le metodologie della progettazione e della consulenza educativa: dispositivi teorici e operativi della dimensione progettuale e consulenziale del lavoro educativo. |
4 |
Saper analizzare, mediare, gestire e promuovere le dinamiche psico-educative e relazionali inerenti alle tematiche relative all'orientamento scolastico e al fenomeno del drop-out. |
L'orientamento e il drop-out: storia della consulenza orientativa, il bilancio di competenze, il percorso di consulenza, i metodi per sviluppare self- efficacy ed empowerment, drop-out. |
5 |
Saper analizzare, in prospettiva pedagogica, finalità, risorse, strategie, processi, attività, modalità organizzativo/gestionali/comunicative dei contesti educativi e formativi. |
La pedagogia dei contesti educativi e formativi: principi, fattori e condizioni che assicurano qualità ai progetti formativi e alla organizzazione e gestione della formazione. |
6 |
Essere in grado di conoscere le problematiche giovanili; essere in grado di conoscere la normativa in materia di affidamento/adozioni, giurisdizione minorile, tossicodipendenza. |
Le politiche giovanili; normativa in materia di affidamenti/adozioni; la normativa e la giurisdizione minorile e le tossicodipendenze. La prevenzione e il recupero. |
7 |
Saper gestire il conflitto in modo neutrale; essere in grado di far nascere e sviluppare tra gli eventuali contendenti un processo di chiarimento e composizione del conflitto. |
La gestione dei conflitti: analisi delle possibili differenze e tipologie umane; gli strumenti e le metodologie. |
8 |
Essere in grado di conoscere e capire le problematiche relatuve all'abuso dell'infanzia; saper acquisire le conoscenze di base inerenti i diversi tipi di abuso e quelle relative ai danni che può arrecare sullo sviluppo del bambino. |
La violenza e l'abuso su minori: analisi dei diversi tipi di abuso, analisi dei fattori di rischio, approccio educativo e metodologico per prevenire gli abusi soprattutto in ambito scolastico e familiare. |
9 |
Essere in grado di conoscere eziologicamente la bulimia e l'anoressia; saper analizzare le dinamiche relazionali di tali patologie; essere in grado di individuare strategie di cura e prevenzione. |
L'anoressia e la bulimia. La prevenzione e il recupero: nascita e sviluppo della bulimia e dell'anoressia, disturbo alimentare atipico, binge eating disdorder; bulimia ed anoressia nervose: relazione, cura e prevenzione. |
10 |
Essere in grado di conoscere le ragioni dell'aumento del tempo libero in soggetti adulti e delle opportunità educative che i diversi contesti possono offrire. |
L'adulto e il tempo libero: i |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TRASVERSALI) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di coniugare riflessione teorica, problematizzazione dell'esperienza, stile personale, deontologia professionale. |
La pedagogia delle relazioni educative: l'agire educativo, rapporto tra qualità ed efficacia dell'agire educativo. |
2 |
Saper comunicare entro l'ambito delle dimensioni socio-relazionali di gruppo. |
La psicologia delle comunicazioni: nozioni tecniche e pratiche di comunicazione interpersonale e di gruppo; laboratori di psicodramma comunicativo. |
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Durata minima (ore) |
600 |
Requisiti di Ingresso |
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Titoli di istruzione |
Qualifiche professionali conseguite mediante percorso/i formativo/i |
Eventuali altri requisiti aggiuntivi rispetto ai titoli di studio/formazione |
a) |
ISTRUZIONE SECONDO CICLO
(titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale)) |
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Iscrizione Università degli Studi corso di laurea di 1° livello. |
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Sbocchi occupazionali |
*Scuole pubbliche e private; istituzioni ed enti locali; associazioni, onlus, cooperative sociali, agenzie formative, società di consulenza e di servizi, libera professione. |
Professionalità docente |
*Laureati in pedagogia o scienze dell'educazione, lettere e filosofia; esperti e professionisti del settore; tecnici e funzionari operanti negli enti ed istituzioni; liberi professionisti. |
Attrezzature e sussidi didattici |
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Note |
*E' esplicitamente previsto il riconoscimento di complessivi 64 Crediti Formativi Universitari (C.F.U.). Si prevedono possibili riconoscimento di crediti in ingresso. Le ore di autoformazione previste sono circa 800. |
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