TECNICO ESPERTO DELLA PROGETTAZIONE SOCIALE - Percorso formativo riservato al canale universitario (comparto Servizi sociali) |
1 attività collegate
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Descrizione |
Possiede approfondite competenze tecniche e professionali nel sociale orientate alla sfera collettiva. Sa effettuare l'analisi dei bisogni di un territorio e delle sue risorse, ha capacità di collaborare alla progettazione del problem solving, creare e sistematizzare documentazione, orientare sottosistemi informativi, interpretare output sociali, collaborare a valutazioni di risultato, controllare procedure di budgetting, attuare procedure amministrative. |
Settore ISFOL |
28 - SERVIZI SOCIO EDUCATIVI |
SubSettore ISFOL |
2801 - Servizi sociali |
Codice ISTAT/ATECO |
N85 - SANITÀ E ASSISTENZA SOCIALE |
Tipologia |
Modulo Professionalizzante |
Livello europeo qualifica |
IV.c |
Riferimenti normativi |
L.R. n. 41 del 24 febbraio 2005; PIRS 2002/2004 (delibera CRT n. 122/2002) e Programma Regionale di Sviluppo 2001-2005. Riferimenti nazionali: D.L. n. 229/1999; L. n. 328/2000 e conseguente piano nazionale 2001/2003. |
Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (BASE) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di capire e di interpretare la società in cui si vive e le sue evoluzioni; essere in grado di confrontare contesti diversi, comprendendone e declinandone le caratteristiche. |
Il cambiamento e le trasformazioni strutturali della società: le comunità e i contesti, i processi di trasformazione interculturale e religiosa. Mutamenti demografici. Problemi particolari del Paese Italia. |
2 |
Padroneggiare i principi costituzionali che stanno alla base dell'ordinamento italiano, le norme sugli enti locali, nonchè le principali normative che regolano le aziende con particolare riguardo al no profit. Conoscere le Carte Europee dei Diritti. |
Principi e norme costituzionali con particolare riguardo al Titolo V così come modificato. Classificazione delle Istituzioni, loro struttura e competenze.Le principali norme sugli enti locali, sulle aziende con particolare riguardo al no profit. La legislazione socio sanitaria. Le Carte Europee dei Diritti. |
3 |
Essere in grado di applicare i sistemi operativi e di rete, i software specifici per sistemi informativi gestionali attività, utenza, budget, utili alla programmazione e gestione dei servizi sociali e socio sanitari. |
Strumentazione gestionale informatizzata: elementi di informatica necessari alla programmazione e gestione dei servizi sociali e socio sanitari. Sistemi operativi e di rete, software specifici per sistemi informativi gestionali attività, utenza, budget. |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TECNICO-PROFESSIONALI ) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di programmare, amministrare ed organizzare il management, la direzione e la gestione del personale in ambito sociale e sociosanitario. |
Organizzazione servizi. Gestione risorse umane-sistemi di controllo: elementi conoscitivi applicativi della programmazione, amministrazione e organizzazione riguardo al management, alla direzione e gestione del personale. |
2 |
Essere in grado di utilizzare le metodologie per lavorare con gruppi e comunità, di sviluppare |
Metodi servizi sociali; il lavoro per progetti-lavoro di rete: conoscenze globali per il processo di aiuto, visto nel problema collettivo. Le metodologie di lavoro con gruppi e comunità. |
3 |
Essere in grado di utilizzare i metodi di valutazione, qualità e accreditamento delle strutture e attività, nonché di valutare i bisogni. Essere in grado di leggere e interpretare i report statistici. |
Metodologia-ricerca sociale: il metodo della ricerca e sua utilizzazione. L'applicazione specifica per la valutazione dei bisogni, la qualità delle strutture e l'attività. I report statistici. |
4 |
Essere in grado di utilizzare le metodologie di programmazione per la predisposizione di piani di zona e di valutare i risultati in termini di efficacia ed economicità. |
Legislazione - politica sociale: metodi di programmazione-piani di zona: le fasi del processo, partendo dall'esistente, obiettivi e risorse presenti. I risultati come efficacia ed economicità. Le entità implicate. |
5 |
Essere in grado di effettuare la valutazione dei costi per il raggiungimento degli obiettivi sociali. Essere in grado di sapere gestire un bilancio sociale. |
Economia applicata. Il budgetting: microeconomia gestionale in particolare applicata a livello aziendale; la gestione di bilancio; la valutazione dei costi nell'obiettivo di bilancio sociale. |
6 |
Padroneggiare la normativa di riferimento nazionale e gli indirizzi della Regione Toscana per la tutela dei diritti dei cittadini in ambito socio sanitario,anche utilizzando la conoscenza dei servizi offerti, in questo ambito dalla regione, ed il ruolo degli operatori. |
Legislazione nazionale e della Regione Toscana in materia sociale, socio sanitaria e sanitaria, i principi e le leggi; i servizi integrati e gli operatori. |
7 |
Essere in grado di confrontare le politiche europee del Welfare State con quelle Italiane evidenziando le caratterizzazioni a livello regionale,anche con riferimento alle teorie della politica economica. |
Le politiche europee in materia di welfare state, i mutamenti e i vincoli, il confronto con il Paese Italia e le caratterizzazioni regionali. La politica economica e del lavoro. |
8 |
Conoscere e saper agire secondo le regole della deontologia professionale e i principi dell'etica professionale in ambito socio-sanitario. Essere in grado di rispettare le normative sulla privacy nel campo della ricerca. Conoscere l'importanza dei principi e dei valori di cittadinanza, partecipazione, equità. |
Deontologia professionale-privacy: l'etica professionale dei diversi operatori nelle professioni sociali e sanitarie. La legge sulla privacy nell'operatività e nella ricerca; i principi e i valori di cittadinanza, partecipazione, equità. |
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Obiettivi di competenza e relative aree di sapere (TRASVERSALI) |
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obiettivi competenze |
aree di sapere |
1 |
Essere in grado di relazionarsi e comunicare in modo chiaro e adeguato al contesto; saper argomentare e ascoltare . Saper raccogliere, classificare e interpretare informazioni da fonti diverse (scritte, orali, informatiche). Essere in grado di riconoscere i principali fenomeni dell'interazione di gruppo, concertare soluzioni e decidere collettivamente. |
Processi comunicativi e gestione dei gruppi: i processi e le dinamiche relazionali, la verbalizzazione, l'interpetrazione e la documentazione. La comunicazione nel gruppo, cooperazione e conflitto. Tecniche di concertazione e negoziazione; dinamiche intergruppo e conflittualità; processi di negoziazione. |
2 |
Essere in grado di analizzare e valutare una situazione problematica o un ambiente, saper individuare i fattori di una situazione che motivano ad affrontarla e saperli correlare tra loro per decidere le politiche sociali da attuare. |
La fenomenologia sociale in termini di politiche e di competenze, lo studio conoscitivo dei problemi. |
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Durata minima (ore) |
700 |
Requisiti di Ingresso |
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Titoli di istruzione |
Qualifiche professionali conseguite mediante percorso/i formativo/i |
Eventuali altri requisiti aggiuntivi rispetto ai titoli di studio/formazione |
a) |
ISTRUZIONE SECONDO CICLO
(titolo attestante il compimento del percorso relativo al secondo ciclo dell'istruzione (sistema dei licei o sistema dell'istruzione e formazione professionale)) |
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Iscrizione Università degli Studi, corso di laurea di 1° in scienze del servizio sociale. Superamento dell'esame in lingua inglese (P.E.T.) . |
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Sbocchi occupazionali |
*Gli ambiti lavorativi sono quelli dei servizi sociali dei comuni e delle aziende sanitarie inclusi i coordinamenti delle zone-distretto, delle comunità montane, gli osservatori delle amministrazioni provinciali, i livelli di coordinamento delle cooperative sociali e di altri settori non profit. |
Professionalità docente |
*Docenti universitari ed esperti del mondo del lavoro e delle professioni. Referenti di istituzioni pubbliche ed anche del privato sociale. |
Attrezzature e sussidi didattici |
*Laboratorio di Informatica. |
Note |
*Il percorso formativo previsto permette l'acquisizione di circa 36 Crediti Formativi Universitari (C.F.U.)Il percoso didattico è di circa 700 ore di cui 250 di stage/tirocinio. Le ore di autoformazione previste sono circa 660. |